Compagni di vita

Ti guardo compagna della mia vita.
Ho paura per te
come tu ne hai per me.
Il tempo presente è ricco di tanti ieri.
Oggi il corpo racconta di decadimento,
narra di fragilità,
accenna all’ultimo atto.
Eppure non è la fine.
La vita ci tiene qui
miracolosamente insieme.
Un po' di questo miracolo lo abbiamo fatto noi
nel tenerci a vicenda
nella buona e nella cattiva sorte.
Questa non è la cattiva sorte
è la vecchiaia.
Ci siamo arrivati giorno dopo giorno qui
a volte correndo
altre volte lottando
ma per lo più danzando.
Assaporiamo la lentezza
la delicatezza
la caducità.
Ti prendo la mano
mi prendi la mano
e stiamo.
Le carezze ardenti e il desiderio smisurato sono di ieri.
Oggi ci sono i baci farfalla,
le carezze battito,
il mano nella mano
casa e rifugio
in un piccolo gesto.
Siamo un po’ bambini e un po’ amanti.
Ci sono momenti in cui qualcosa sfugge
i ricordi si mescolano
sei e non sei
sono e non sono.
Temo e tremo.
Non ho avuto mai il coraggio di osare
tranne che con te.
Tu sei pilastro
colonna sonora
stella polare.
Sono naufrago alla deriva senza te,
un granello di polvere.
Poi mi guardi
e illumini ogni cosa.
Io rinasco
ogni volta.
Ti abbraccio, compagna della mia vita,
e così stiamo per sempre
oltre la paura
oltre il domani.

Antonella Colucci

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